L’ICEF è un indicatore della condizione economica familiare, un insieme cioè di dati ed informazioni di natura reddituale, patrimoniale ed anagrafica che consentono di misurare la situazione economica di un nucleo familiare.
Non è un mero calcolo dei redditi e non è obbligatorio da calcolare, ma è indispensabile per accedere all’erogazione di contributi e agevolazioni per le famiglia.
È stato istituito a livello provinciale ed è diverso dall’ISEE, indicatore della condizione economica familiare a livello nazionale.
Avete bisogno dell’ICEF ad esempio per richiedere:
- tariffa mensa scolastica e tariffa trasporto studenti
- assistenza odontoiatrica
- buoni di servizio FSE
- tariffa prolungamento orario (anticipo o posticipo) scuola infanzia
- benefici Opera Universitaria
- tariffa Servizio Muoversi (servizio per i disabili)
- verifica annuale inquilini Itea
- assegno Unico Provinciale
- accesso edilizia pubblica (contributo sul canone e richiesta alloggio Itea).
La determinazione dell’ICEF deriva dalla valutazione di dati economici con riferimento a ciascun componente il nucleo familiare:
- il reddito: è costituito dall’insieme delle entrate, rilevanti o meno fiscalmente, conseguite da un soggetto, in un determinato periodo, a seguito, ad esempio, dello svolgimento di un’attività
- le detrazioni: si tratta dei costi sostenuti da un soggetto nell’arco di un determinato lasso temporale quali, ad esempio, le spese sanitarie, le imposte, l’affitto, gli interessi sui mutui
- il patrimonio: è l’insieme dei beni immobiliari (fabbricati e terreni) e mobiliari (conti correnti, titoli di stato, partecipazioni azionarie, ecc.) posseduti da un soggetto
- la composizione del nucleo familiare: ai fini dell’ICEF rileva, in particolare, il numero di componenti ed il grado di parentela tra questi ed il soggetto richiedente la prestazione o la agevolazione.
L’ICEF va ricalcolato ogni anno.
Per ulteriori informazioni si rinvia al sito della Provincia Autonoma di Trento: ICEF e indicatori economici (provincia.tn.it).